Lo naturale è sempre sanza errore, ma l'altro puote errar per malo obietto o per troppo o per poco di vigore. Mentre ch'elli è nel primo ben diretto, e ne' secondi sé stesso misura, esser non può cagion di mal diletto; ma quando al mal si torce, o con più cura o con men che non dee corre nel bene, contra 'l fattore adovra sua fattura. Quinci comprender puoi ch'esser convene amor sementa in voi d'ogne virtute e d'ogne operazion che merta pene. Or, perché mai non può da la salute amor del suo subietto volger viso, da l'odio proprio son le cose tute; e perché intender non si può diviso, e per sé stante, alcuno esser dal primo, da quello odiare ogne effetto è deciso. Resta, se dividendo bene stimo,
che 'l mal che s'ama è del prossimo; ed esso amor nasce in tre modi in vostro limo. Co chi, per esser suo vicin soppresso, spera eccellenza, e sol per questo brama ch'el sia di sua grandezza in basso messo; è chi podere, grazia, onore e fama teme di perder perch'altri sormonti, onde s'attrista sì che 'l contrario ama; ed è chi per ingiuria par ch'aonti, sì che si fa de la vendetta ghiotto, e tal convien che 'l male altrui impronti. D. C. - Purgatorio, Canto XVII, Versi 94 – 123
Qual'è la differenza tra l'intelligente e il furbo? L'intelligente sa che il furbo vive di "ignoranza conviviale" ed ingenuità, il furbo invece non sa che l'intelligente sa...
08 settembre 2009
Mors tua vita mea
Lo naturale è sempre sanza errore, ma l'altro puote errar per malo obietto o per troppo o per poco di vigore. Mentre ch'elli è nel primo ben diretto, e ne' secondi sé stesso misura, esser non può cagion di mal diletto; ma quando al mal si torce, o con più cura o con men che non dee corre nel bene, contra 'l fattore adovra sua fattura. Quinci comprender puoi ch'esser convene amor sementa in voi d'ogne virtute e d'ogne operazion che merta pene. Or, perché mai non può da la salute amor del suo subietto volger viso, da l'odio proprio son le cose tute; e perché intender non si può diviso, e per sé stante, alcuno esser dal primo, da quello odiare ogne effetto è deciso. Resta, se dividendo bene stimo,
che 'l mal che s'ama è del prossimo; ed esso amor nasce in tre modi in vostro limo. Co chi, per esser suo vicin soppresso, spera eccellenza, e sol per questo brama ch'el sia di sua grandezza in basso messo; è chi podere, grazia, onore e fama teme di perder perch'altri sormonti, onde s'attrista sì che 'l contrario ama; ed è chi per ingiuria par ch'aonti, sì che si fa de la vendetta ghiotto, e tal convien che 'l male altrui impronti. D. C. - Purgatorio, Canto XVII, Versi 94 – 123
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
L'"Interprete"..
.. in attenzione sulle proprie "elaborazioni", vigile alle proprie "associazioni", attento nelle proprie "elucu...
-
Opera del grande Jossot, notevole esempio di personalità libera ed originale. Un artista poco noto persino nella sua colta patria. Il titolo...
-
..il panurgismo dei "credenti" rasenta il coraggio di non apparire malvagi, falsi e ipocriti con il solo intento di nascondere u...
-
..c'é chi guarda e chi non vuol essere guardato, chi crede alle convinzioni altrui e chi crede alle proprie, chi si sente umile e ch...
-
..Il linguaggio globale, nuova causa della paura liquida.. " La nostra vita è un'opera d'arte – che lo sappiamo o no, che...
Nessun commento:
Posta un commento
I post anonimi difficilmente saranno pubblicati