Qual'è la differenza tra l'intelligente e il furbo? L'intelligente sa che il furbo vive di "ignoranza conviviale" ed ingenuità, il furbo invece non sa che l'intelligente sa...
31 agosto 2011
30 agosto 2011
29 agosto 2011
28 agosto 2011
Oltre l'apparenza..
«La Grazia che mi dà ch'io mi confessi», comincia' io, «da l'alto primipilo, faccia li miei concetti bene espressi». E seguitai: «Come 'l verace stilo ne scrisse, padre, del tuo caro frate che mise teco Roma nel buon filo, fede è sustanza di cose sperate e argomento de le non parventi; e questa pare a me sua quiditate». Allora udi': «Dirittamente senti, se bene intendi perché la ripuose tra le sustanze, e poi tra li argomenti». E io appresso: «Le profonde cose che mi largiscon qui la lor parvenza, a li occhi di là giù son sì ascose, che l'esser loro v'è in sola credenza, sopra la qual si fonda l'alta spene; e però di sustanza prende intenza. E da questa credenza ci convene silogizzar, sanz'avere altra vista: però intenza d'argomento tene». Allora udi' : «Se quantunque s'acquista giù per dottrina, fosse così 'nteso, non lì avria loco ingegno di sofista». D. C. - Paradiso, Canto XXIV, Versi 58 - 8127 agosto 2011
26 agosto 2011
Ιησοΰς Χριστòς Θεοΰ ύιòς σωτήρ
Non avventurarsi nel riportare il testo in latino perchè non esiste la traduzione per la "Y" greca.. Chissà, magari il senso é proprio lì...
Katéchon..
Nella seconda lettera di San Paolo ai Tessalonicesi si legge: "Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene".
25 agosto 2011
22 agosto 2011
21 agosto 2011
20 agosto 2011
18 agosto 2011
17 agosto 2011
L'Ecloga: The passion of the dying...
Gli uomini sanno le cose presenti. Gli dei conoscono quelle future, assoluti padroni di ogni luce. Ma, del futuro, avvertono i sapienti ciò che s'appressa. Tra le gravi cure degli studi, l'udito ecco si turba d'un tratto. A loro giungono le oscure voci dei fatti che il domani adduce. Le ascoltano devoti. Fuori per via, la turba non sente nulla, con le orecchie dure. (C. Kavafis, I sapienti ciò che s'avvicina) 14 agosto 2011
La vita del piacere e la morte del dovere...
Di tempo ne è passato, volare nel ciel della vita mi è stato negato, mi credon morto ma io sono soltanto un aborto, son solo uno dei tanti che gli occhi non hanno mai aperto, sono quì ad aspettarne un esercito, siamo solo un ricordo del passato per chi non ci ha mai amato, son quì alla ricerca di qualcuno come te, che veda noi come un inno alla vita, la mia mamma non sapeva che si può morire ma non uccidere, molte mamme non sanno che chi uccide, purtroppo, è già "morto"... http://sorvegliato.wordpress.com/2010/01/22/bonino-e-il-metodo-della-pompa-delle-biciclette/12 agosto 2011
11 agosto 2011
02 agosto 2011
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Come si manifesta un Avvento quando nessuno é in "attesa", come ci si aspetta un inizio senza fine, come carpire l'essenza ...
































