Qual'è la differenza tra l'intelligente e il furbo? L'intelligente sa che il furbo vive di "ignoranza conviviale" ed ingenuità, il furbo invece non sa che l'intelligente sa...
22 marzo 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La maturità dei giudizi infantili..
Femminicidio.. Tratto da un articolo del Dr. Bruno Volpe: "Quante volte vediamo ragazze e anche signore mature circolare per la...

-
Femminicidio.. Tratto da un articolo del Dr. Bruno Volpe: "Quante volte vediamo ragazze e anche signore mature circolare per la...
-
Giù per lo mondo sanza fine amaro, e per lo monte del cui bel cacume li occhi de la mia donna mi levaro, e poscia per lo ciel, di lume in lu...
-
Commissario della P. di S. Anna Esposito « Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi » ( Gv 8,32).
-
Un soggetto (Y1), può manipolare oggettivamente il pensiero di più soggetti (X2) che si trovano costretti ad elaborare, attraverso il propri...
-
Arquata del Tronto (AP) La copia della Sacra Sindone tra storia, verità e… “fantasia”. “Extractum ab originali”, è la frase impres...
-
Lo "sdoppiamento" di Toni Servillo in "Viva la libertà".. Dici: per noi va male. Il buio cresce. Le forze scema...
-
.." allarme scordato ", " memoria corta ", "menti alacri", " permissività allo sbando ", " ...
Nelle mie notti lunghissime esercito la mia coscienza. Mi spingo ai limiti della sensibilità per trovare quello che c'è dopo. A volte scopro un sorriso mai visto una purezza inaspettata . Altre volte trovo oceani di paura, trovo la rabbia, il dolore puro. Quando torno precipito sul divano rosso in cerca di un secondo di pace o di un respiro veloce che mi faccia aprire gli occhi e ritrovae tutti i colori che esistono gia. E il silenzio della solitudine è rotto da una canzone e una candela. La candela è quasi finita, la canzone non l'ho mai ascoltata prima, ma suona familiare ed entra in ogni cellula, mi va nel sangue e mi ricorda tutto quello che ho da ricordare.... Felicemente. E infinitamente breve.....SPLENDORINA
RispondiEliminaNei ricordi delle mie lunghe notti illuminate solo dal pianto, cerca una risposta alle infinite domande dei miei perchè. Nessuno credo sappia cosa spinge il ricordo a riaffiorare in un mare già pieno di lacrime. Un gesto folle quello di voler capire cosa si trova al di la della mia conoscenza. Il vile odio é a capo di un esercito d'invidia che fa sanguinare le già fragili certezze e il solo pensiero non basta a rimarginare i tagli delle lame ridondanti. Le certezze però son solo convinzioni morendo danno vita alla Fede che si fa spazio nell'immenso universo che dentro di me culla le mie credenze...
RispondiElimina