08 febbraio 2012

Il mezzo, Regno dell'etere..

Una montagna v'è che già fu lieta d'acqua e di fronde, che si chiamò Ida: or è diserta come cosa vieta. Rea la scelse già per cuna fida del suo figliuolo, e per celarlo meglio, quando piangea, vi facea far le grida. Dentro dal monte sta dritto un gran veglio, che tien volte le spalle inver' Dammiata e Roma guarda come suo speglio. La sua testa è di fin oro formata, e puro argento son le braccia e 'l petto, poi è di rame infino a la forcata; da indi in giuso è tutto ferro eletto, salvo che 'l destro piede è terra cotta; e sta 'n su quel più che 'n su l'altro, eretto. D. C. - Inferno, Canto XIV, Versi 97 - 111

Con pressione anacronistica..

Chapelle Sixstine..

06 febbraio 2012

Tempo al tempo..

Tu, perché non ti facci maraviglia, pensa che 'n terra non è chi governi; onde sì svia l'umana famiglia. Ma prima che gennaio tutto si sverni per la centesma ch'è là giù negletta, raggeran sì questi cerchi superni, che la fortuna che tanto s'aspetta, le poppe volgerà u' son le prore, sì che la classe correrà diretta; e vero frutto verrà dopo 'l fiore. D. C. - Paradiso, Canto XXVII, Versi 139 - 148

Il simbolo..

..della "verità"..

La "verità"..

..sulla carta..

05 febbraio 2012

64 aggregati naturali di minerali PURI..

Acquario - Come sono strani i manoscritti di questo Amico, grande viaggiatore dell'incognito, essi mi sono apparsi separatamente, tuttavia formano un tutto per colui che sa che i colori dell'arcobaleno uniti danno l'elemento bianco, o per l'artista che sotto il suo pennello, fa dalle sei tinte della sua tavolozza magica, sorgere il nero (Le Serpent rouge).

Realistica mente immagina ria società..

..afferente alla realtà..

03 febbraio 2012

Riflesso sibillino..

Immagine aleatoria..

..con senso respinto..

Semiotica allegorica..

..occhio alla semantica artistica. (Guercino)

Il silenzio in movimento..

..in una spirale ormai fossilizzata..   

La Candia Mente..

Vuoi davvero scoprire la verità? Bene, allora presta attenzione a ogni rumore circostante, a ogni parola espressa sottovoce, a ogni segno che il tuo occhio percepisce come nuovo. Perché è indubitabile che - qualora esista - sarà la verità, se ne ha voglia, a venirti incontro. Tieni in conto che tu hai necessità di trovarla, ma lei non ha nessun interesse a farsi trovare. Mi scrivi con convinzione che la verità "è una e una soltanto". Io ti dico di no, e non obietto per difetto, ma per eccesso. Ciò che mi fa negare - da sempre - l'idea di verità è il fatto che ne esistono troppe, tutte ammassate nei magazzini della vita. Potresti averla accanto, oppure passarci davanti tutti i giorni senza saperla riconoscere. Perché la verità è velata dai tanti perché che ti porti dietro (e che crescono anziché diminuire con il passare del tempo). L'hai sentito quel fruscìo che ti è passato accanto? Quella voce che ti ha sibilato qualcosa di incomprensibile all'orecchio? Era lei che si allontanava ancora una volta, era la tua speranza disperata, il tuo sogno che svaniva, la tua idea fissa e concreta che diventava improvvisamente utopia. Convincitene una buona volta. E pensa ad altro.

01 febbraio 2012

Dan da +M..

..invisibile agli "occhi" di coloro che vivono in superficie.. 

"Interpretazione artistica"..

..Mah, per me son tutte balle ...

Ciecamente scientifica..

..agli occhi della fantasia reale ...

26 gennaio 2012

Il silenzio mediatico..

"Giornalismo è diffondere quello che qualcuno non vuole che si sappia, il resto è propaganda" (Horacio Verbitsky)


Il "ritardato"..

Ed ecco verso noi venir per nave un vecchio, bianco per antico pelo, gridando:«Guai a voi, anime prave! Non isperate mai veder lo cielo: i' vegno per menarvi a l'altra riva ne le tenebre etterne, in caldo e 'n gelo. E tu che se' costì, anima viva, pàrtiti da cotesti che son morti». Ma poi che vide ch'io non mi partiva, disse:«Per altra via, per altri porti verrai a piaggia, non qui, per passare: più lieve legno convien che ti porti». D. C. - Inferno, Canto III, Versi 82 - 93

22 gennaio 2012

20 gennaio 2012

Lo specchio del Corpo..

..rivela la traccia del sangue che segue la giusta via nelle due direzioni: dal costato verso il basso e dai polsi verso l'alto. Le spalle spioventi e i capelli "cadenti" prendono le distanze dall'essere guerriero. Gli occhi doloranti riconducono al Suo capire il nostro dolore; un dolore lancinante che Lui sembra aver voluto saggiare. Le sottili labbra appaiono quasi invisibili al cospetto della barba. Nella parte frontale una "fiammella" spunta dal petto. La parte posteriore é dominata da una "colomba". A quale Spirito appartengono? La scarsa "Altezza" ne fa un Re di grande valore. Il ritratto di un patire che nessuno vorrebbe più rivivere é quì. La copia dell'autenticità ha una missione in Re. Fatale é l'arguire del conoscente e del sapiente in quanto del disegno ogni aspetto é già stato predestinato (IB).  

14 gennaio 2012

Immagine e somiglianza..

 Anima e corpo, l'uno prigione dell'altro? 
CHI SCORGE UNA DIFFERENZA TRA SPIRITO E CORPO NON POSSIEDE NE’ L’UNO NE’ L’ALTRO (Oscar Wilde)
                                                                                                                                                                      

Vere mezogne..

Cristiana Pieroni..

13 gennaio 2012

Memoria "scordata"..

Fratelli d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.




Noi fummo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l'ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.






Deus ex machina..

Hor usiamo le immagini per poi passare alle parole con il significante soggettivo..

12 gennaio 2012

Dispocrazia..

Il principio democratico comporta negli individui «un tipo d'uguaglianza immaginaria nonostante la disuguaglianza reale della loro condizione». Uguaglianza e libertà sembrano in realtà opporsi poiché l'individuo tende sempre più a delegare il suo potere sovrano a un'autorità dispotica e quindi a non ad utilizzare più  la sua libertà politica: «l'individualismo è una sensazione ragionata che porta ogni cittadino ad isolarsi dalla massa dei suoi simili in modo che, dopo essersi creato una piccola società al suo impiego, abbandoni volentieri la grande società».  La società  democratica è destinata a trionfare perché è quella che può portare felicità al maggior numero di individui. L'impero morale della maggioranza. Alexis Henri Charles de Clérel de Tocqueville.

Limite illimitato..

Limitare la propria veduta, corrisponde alla svista degli scorci panoramici indispensabili per raffigurare un mondo migliore.. 

Lettura inversa..

  ..Il linguaggio globale, nuova causa della paura liquida..