Qual'è la differenza tra l'intelligente e il furbo? L'intelligente sa che il furbo vive di "ignoranza conviviale" ed ingenuità, il furbo invece non sa che l'intelligente sa...
18 dicembre 2013
16 dicembre 2013
Comprovazione incontrovertibile..
..i servizi pubblici funzionano molto più di quanto si possa credere...
15 dicembre 2013
14 dicembre 2013
Metamorfosi sociale..
12 dicembre 2013
07 dicembre 2013
06 dicembre 2013
"Dissesto psicologico"..
..come ho già detto in passato, se un pazzo non saluta é "normale", a non essere "normali" invece, sono quei "savi" che a loro volta non lo salutano per lo stesso motivo ...
03 dicembre 2013
Pensare al "pensiero"..
..."coinvolgimento simpatico", "derisione locale", "testimonianze verosimili", affermazioni "autorevoli", discredito e irrisione globale, isolamento sociale, allontanamento dalla verità...
02 dicembre 2013
29 novembre 2013
26 novembre 2013
23 novembre 2013
22 novembre 2013
Prigionia mentale..
..chi vede la propria "libertà" si dovrebbe "arrestare" invece, spesso si lascia andare..
20 novembre 2013
Immaginario "rivoluzionario"..
17 novembre 2013
16 novembre 2013
Vuoto a perdere..
15 novembre 2013
Musica modale..
11 novembre 2013
10 novembre 2013
Legato illegalmente..
25 ottobre 2013
"Testamenti"..
lo primo e
ineffabile Valore quanto per mente e per loco si gira con tant'ordine fé,
ch'esser non puote sanza gustar di
lui chi ciò rimira. Leva dunque, lettore, a l'alte rote meco la vista, dritto a
quella parte dove l'un moto e
l'altro si percuote; e lì comincia a vagheggiar ne l'arte di quel maestro che
dentro a sé l'ama, tanto che mai da lei l'occhio non parte. Vedi come da indi
si dirama l'oblico cerchio che i pianeti porta, per sodisfare al mondo che li
chiama. Che se la strada lor non fosse torta, molta virtù nel ciel sarebbe in
vano, e quasi ogne potenza qua giù morta; e se dal dritto più o men lontano fosse
'l partire, assai sarebbe manco e giù e sù de l'ordine mondano. Or ti riman,
lettor, sovra 'l tuo banco, dietro pensando a ciò che si preliba, s'esser vuoi
lieto assai prima che stanco. Messo t'ho innanzi: ormai per te ti ciba; ché a sé
torce tutta la mia cura quella materia ond'io son fatto scriba. D.C. -
Paradiso, Canto X, Versi 3 - 27
18 ottobre 2013
Vera Mente Ostinata..
Le mie "certezze" sono le tue fragilità..
Quando capirai veramente che ruolo hai nella "vita",
quando vedrai veramente al di la dei tuoi orecchi,
quando saprai veramente separare la zizzania dal grano,
quando sarai veramente in grado di starmi lontana per sempre,
allora si che potrai osservare veramente le mie "ansie",
allora si che potrai sapere veramente qualcosa di me,
allora si che potrai dire veramente qualcosa su di me,
allora si che potrai sorridere veramente delle tue fragilità,
allora e solo allora, potrai guardarmi veramente negli occhi e sparire nelle mie quotidiane amnesie.. (Quello che non ti ho detto)
Quando capirai veramente che ruolo hai nella "vita",
quando vedrai veramente al di la dei tuoi orecchi,
quando saprai veramente separare la zizzania dal grano,
quando sarai veramente in grado di starmi lontana per sempre,
allora si che potrai osservare veramente le mie "ansie",
allora si che potrai sapere veramente qualcosa di me,
allora si che potrai dire veramente qualcosa su di me,
allora si che potrai sorridere veramente delle tue fragilità,
allora e solo allora, potrai guardarmi veramente negli occhi e sparire nelle mie quotidiane amnesie.. (Quello che non ti ho detto)
17 ottobre 2013
15 ottobre 2013
La luce accecante..
05 ottobre 2013
04 ottobre 2013
"Isola Continentale"..
..ragguagliare le nuove missioni per rendere visibile la povertà del benessere, la vera ricchezza si intravede nella misera solitudine solo quando gli si aprono le porte del cuore.. (R.M.)
02 ottobre 2013
Separati da se stessi..
..in quella distanza dimorano i tanti perchè, fra quelle mura sono nati i primi scogli, fra quelle rocce non si potrà mai "raccogliere" nulla..
L'obbrobrio..
..l'immagine giacente nella superficie mentale degli intelletti "collettivi" che "richiamano" ripetutamente la Geenna per migliorarne la "linea"; chissà, forse prima é meglio "gettare" un occhio allo specchio e la lingua nel freezer..
29 settembre 2013
Detto e non detto..
..il panurgismo dei "credenti" rasenta il coraggio di non apparire malvagi, falsi e ipocriti con il solo intento di nascondere un pusillanime "perbenismo sostanziale"..
27 settembre 2013
Non c'é Gioia senza Grazia..
..la "Bella Famiglia".. Ridere non equivale a sorridere ma tuttalpiù a irridere così come parlare non vuol significare per forza dire qualcosa, sentire e non ascoltare é come toccare senza vedere. Occhio alla "fonte": la "devianza" può nascere da una "brava famiglia"? Chi inizia ad iniziare é padre di tutte le "storture" come si può, infatti, diventare "unici" in mezzo a "tanti"? Senza macchia, belli e profumati sono i "pradiani".. (a tutti i miei "Fan", vecchi familiari esclusi..)
Influenza religiosa..
..fu il primo ad esserne colpito e il primo a "guarire", molti non "credono" ma tanti altri ci "credono"...
26 settembre 2013
L'aspetto della "forma"..
..sostanzialmente si può parlare dell'elevazione dell'essere su se stesso per l'"educazione" degli altri..
25 settembre 2013
24 settembre 2013
22 settembre 2013
Ragguardevoli complimenti..
..le parole non servono ne serviranno mai ai persuasori dei propri prossimi, "au revoir"..
Talvolta si cerca di apparire migliori di quello che si è. Altre volte si procura di sembrare peggiori. Ipocrisia per ipocrisia, preferisco la seconda.
Jacinto Benavente, La virtud sospechosa, 1924
Povertà immaginaria..
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono infine vinci...(gandhi)
Spesso le persone che fanno guerra non si accorgono di entrare in un circolo di odio che porta la ragione dalla parte del loro antagonista. Spesso proprio nel momento della guerra si mostrano per quello che veramente sono, se sono capaci di affrontare le difficoltà o se dipendono da qualcuno: se sono uomini o bambini. Deridendo i sentimenti del loro nemico mostrano i loro sentimenti, mostrano le loro fragilità più profonde. Combattendo non si accorgono infine di combattere contro se stessi perché il loro antagonista ha già smesso di combattere dal primo giorno della loro guerra. Ci sono guerre necessarie altre che invece sono talmente inutili che appena si inizia a combattere si é già perso. Attaccando si da al proprio antagonista una coscienza pulita, si da al proprio antagonista così importanza da perdere il controllo delle proprie mosse fino a smascherarsi del tutto...
ripreso dal Blog creato da frankiero IL_SOGNO_DESTATO
La nascita della fine..
..la "morte della vita" non é eterna come la "vita nella morte", l'essere in vita, infatti, non preclude alla morte di vivere in essa..
Il passo dei "ripetenti"..
..con grande costanza, temperanza e perseveranza "promulgano" le "direttive" da seguire influendo autorevolmente sulla visuale dei ciechi..
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All'Interno dell'Interno.. PER NON DIMENTICARE!
" Allarme Scordato ".. Questo post l'ho pubblicato diverse volte, ogni 14 febbraio , poi a marzo, poi a novembre e forse lo ...
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La bellezza, il sorriso, la lucentezza, la cura, i colori, gli occhi, le perle, tutto nell'insieme rappresenta la bontà, il benessere, l...
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Questo quadro nasce dalla voglia di dimostrare che non siamo finiti, laddove sembrava che tutto dovesse andare per forza di cose storto; al...
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Chi riesce a raggiungere il fiore difficilmente torna indietro. Teseo per trovare il minotauro e uscire ha avuto bisogno dell'intelligen...
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Le parole rivelano il cuore Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutt...
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Io vidi un, fatto a guisa di leuto, pur ch'elli avesse avuta l'anguinaia tronca da l'altro che l'uomo ha forcuto. La grave i...