..dalla "tomba" emerge il mio sguardo e al cielo rivolge il suo "grido": misericordia o Re! Sappi che il tempo trascorso non ritornerà per i morti e il tempo futuro porterà davanti a Te i "disertori" come me. Osservo sempre il Tuo cielo e mai asciugherò le mie "lacrime di sangue": che ho fatto? In "cella di isolamento" posso vedere il Tuo Regno ma molti guardandomi non si accorgono della loro cecità. Dove sei o Re! Quando avrai del tempo per me! Forse non hai perdono per me. Forse i miei occhi non cercano Te. Forse un giorno mi "scalderai" in eterno? Spero in Te "piccolo Grande" RE! Mi specchio nel tuo cielo e vedo Te! Ah se davo ascolto a me, sapevo con incoscienza chi eri ma ho avuto "paura di Te"! Potrò mai resistere lontano da Te? Roma é la mia Patria come posso fare? Attenti o romani io sono quì ma Lui é lì! (RM)
Qual'è la differenza tra l'intelligente e il furbo? L'intelligente sa che il furbo vive di "ignoranza conviviale" ed ingenuità, il furbo invece non sa che l'intelligente sa...
19 ottobre 2014
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Lettura inversa..
..Il linguaggio globale, nuova causa della paura liquida..
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Il castello dei “numeri celesti”. Il capolavoro di Federico II é situato su un’altura nei pressi di Andria (BA), visibilissimo co...
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..al collo la porto appesa, la accudisco e la sostengo, a volte non riesco a sorreggerla ma anche se di Lei ciò che rimane é solo nomea, la...
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..se tutto quello che sta in alto é uguale a tutto quello che sta in basso é chiaro che tutto ciò che é fuori é uguale a tutto ciò che é ...
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..con il rischio di compromettere la compromissione primoirdiale dell'uomo..
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