22 ottobre 2011

Resurréxit, sicut dixit!

La lapide commemorativa, posta all’interno della cappella di San Carlo Borromeo (navata destra) e dove si trova il sudario, narra l’origine della stessa, intitolata appunto a San Carlo. Sull’altare, in legno intagliato, è posto un dipinto a olio con San Carlo Borromeo inginocchiato dinnanzi all’altare, di arte marattesca del secolo XVII; sulla cimasa una piccola tela di scuola romana, della stessa epoca, con Maria che guarda la Sindone.
Già da tempo San Carlo Borremeo sembra osservare il luogo dove un giorno sarebbe stata posta la copia della Sindone di Torino; "Dio cede il posto ai suoi fedeli servitori e si dona alla loro fervente, sincera e continua adorazione" (M)  

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